venerdì 3 luglio 2009

Dittatura?

18/01/09

Giorni fa mi chiedevo se nel 2009 ha senso parlare di dittatura in un paese democratico come l’Italia.
La domanda non era fine a se stessa, scaturiva da alcune banali considerazioni legate alla fiducia posta dal governo sul ddl anticrisi.
Questo governo ha numeri…bulgari, una maggioranza schiacciante che teoricamente lo pone al riparo da possibili sorprese e colpi di mano.
Nulla a che vedere con il precedente esecutivo costretto a scongelare i senatori a vita pur di sopravvivere.
Eppure, nonostante ciò, ha fatto un ricorso massiccio all’uso della fiducia con il risultato di esautorare, di fatto, il parlamento dallo svolgimento delle sue naturali prerogative costituzionali.
Nessuna remora, solo tanta faccia tosta anche nel motivarne l'(ab)uso, tanto che lo stesso Fini si è sentito in dovere di bacchettare il rappresentante del governo “In tanti anni ho avuto modo di ascoltare le molteplici ragioni per le quali il governo, avvalendosi di una sua esplicita prerogativa, ha deciso di porre la questione di fiducia - ha detto Fini - ma è la prima volta che ascolto porre la questione di fiducia da parte del rappresentante del governo in onore del lavoro della commissione». «È anche la prima volta che sento dire che viene posta la questione di fiducia in omaggio alla centralità del Parlamento». http://www.corriere.it/politica/09_gennaio...44f02aabc.shtml

Evidentemente Ilvio ha capito che può fare ciò che vuole, complice una opposizione inesistente, una informazione ridicola e un popolo prono.
La mente va alle adunate oceaniche di piazza Venezia, alle leggi razziali, all’ossessivo controllo dell’informazione, al culto della personalità ecc.
Non sono voli pindarici, per rendersi conto di quanto sia concreto il rischio di un’attualizzazione dei tratti caratteristici di un regime autoritario è sufficiente …accendere la tv e dare un’occhiata ai quotidiani.
La violenza è stata sostituita dalla bugia reiterata, sfacciata, al limite dello sberleffo.
La libertà è rimasta vittima dell’ignavia e dell’indifferenza di una nazione narcotizzata che si illude di essere libera.
Il potere, abbandonato il manganello e l’olio di ricino, utilizza il codice come una clava per ridurre a più miti consigli quei magistrati che osano contrastare il sistema affaristico clienterale.
Destra e sx unite nella comune missione di imporre il silenzio su degli scandali che avrebbero fatto ricordare tangentopoli come una fiaba per bambini.
Sulle prime pagine dei maggiori quotidiani campeggia l’improvvida dipartita dell’Annunziata dall’arena di Anno zero, della cacciata di Carlo Vulpio ovviamente nessuna traccia.
Non suscita l’interesse dei lettori, i telespettatori poi, sono alle prese con l’inizio del GF 9 non disturbiamoli. Un paio di tette, e qualche pruriginoso bacio sotto le coperte meritano la dovuta attenzione e la giusta concentrazione
Fortuna che certe cose non succedono nella tv di stato, sarà per questo che il presidente del consiglio non la considera degna di un paese civile http://www.corriere.it/politica/09_gennaio...44f02aabc.shtml
C’è sempre il salotto buono di Vespa, vera e propria oasi felice per i politici nostrani, ma è un po’ troppo poco per gli standards di un paese civile e ci tocca dare ragione a Silvio.
Il quale in queste ore è volato in Egitto per partecipare al vertice su Gaza.
I partecipanti stiano tranquilli anche se la vicenda palestinese non sarà risolta il buon umore è assicurato.
Il nostro presidente infatti non mancherà di deliziarli con una delle sue leggendarie barzellette, una delle ultime riguardava i prigionieri di un lager nazista http://www.corriere.it/politica/09_gennaio...44f02aabc.shtml , ma non è detto che dal repertorio non ne esca fuori qualcuna sui palestinesi.
Mi rendo conto di quanto sia fuori luogo la domada iniziale sulla ...dittatura, in realtà va tutto bene, tutto procede secondo i piani ed il fatto che vi sia una certa assonanza con quelli della..P2 è solo una coincidenza.


T.

PS Buonanotte,Italia.

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