venerdì 3 luglio 2009

Il "papi-premier" e la nostra vergogna.

09/05/09

Passata l’emergenza terremoto, superato l’empasse del decreto cd abracadabra che “spalmava” gli interventi per la ricostruzione nei prossimi decenni, decreto definito dal premier perfettibile e quindi già in nuce ..perfetto, nelle ultime settimane l’ovitalico popolo ha avuto la possibilità di dilettarsi nello sport nazional popolare più diffuso: u curtigghiu.
Le presunte avventure sessuali del presidente del consiglio con un’avvenente minorenne napoletana che si pregia di chiamarlo “papi”, hanno provocato le ire di donna Veronica, con conseguente richiesta di divorzio, ed immediati cori di entusiasti sostenitori della signora al grido “Veronica santa subito” . Naturalmente Vespa Bruno non si è fatto sfuggire l’occasione di ospitare il presidente per la solita difesa in diretta tv.
L’esito scontato della filippica del “tribuno Silvio” ha rassicurato gli italiani.
Non di questione di corna si tratta ma del solito complotto della solita sx che ha orchestrato una campagna mediatica di disinformazione degna del migliore KGB.
Veronica,poverina, è rimasta irretita ed impigliata in queste oscure trame.
Santoro, mosso da malcelata invidia, ha dedicato alla vicenda una delle memorabili puntate della nuova versione di Annozero rischiando di far diventare simpatico agli italiani anche il senatore Ghedini, avvocato del premier.
La polemica sulla prevedibilità del terremoto innescata dalle dichiarazioni di uno pseudo ricercatore, scomparso dalle pagine dei giornali, rischia di riaprirsi in questi giorni.
Molti infatti si chiedono se anche la vicenda a luci rosa che ha coinvolto il papi-premier non fosse in qualche modo prevedibile.
La risposta è: si, lo era.
Sarebbe stato sufficiente non sottovalutare le avvisaglie che l’hanno preceduta: durante una delle innumerevoli visite in Abruzzo infatti il papi-premier ha salutato l’assessore provinciale alle pari opportunità Lia Beltrami con la frase “posso palpare un po’ la signora?”.
Lo avessero …evacuato\curato in tempo probabilmente avrebbero salvato un matrimonio.
Purtroppo bisogna ammettere che in questo caso …Bertolaso ha fallito.
Un paese in simili faccende affaccendato trova nella gravosa responsabilità del papi-premier di dimostrare l’esistenza di evidenti complotti politici-familiari la naturale giustificazione alla sua tradizionale indifferenza nei confronti di vicende di gran lunga meno rilevanti.
Il gioco semantico tra espulsioni e respingimenti da solo basta a non farci indignare nel leggere della fine che spetta ai disperati rispediti nella civilissima Libia http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/c...duci-pinar.html
Italiani brava gente, dicunt
Matteo Salvini, vice segretario della Lega a Milano, propone delle carrozze riservate ai milanesi.
Il Giornale, organo ufficiale d’informazione del papi-premier, definisce la proposta una “provocazione” che ha colto nel segno,suscitando attenzione verso i candidati della Lega. Molti parlano di leggi razziali, qualcuno come Pierferdy,per evitare di andare fuori tema con il reality di queste settimane, le definisce "pulsioni razziali", altri, come me avrebbe voglia di spedire questi signori nella stessa cella che per 20 anni ha ospitato un uomo che aveva un’unica colpa: il colore nero della pelle ed una incrollabile voglia di libertà ed eguaglianza.
Riflettendo però credo si tratti di un’idea malsana, significherebbe contaminare quelle mura ed inquinare il pezzo di cielo che si vedeva attraverso le sbarre.
Sarebbe ingeneroso verso l’uomo e la sua nazione, il Sud Africa.
Noi meritiamo questi uomini ed è giusto pagarne il prezzo della sopportazione e della vergogna.
Buonanotte Italia


T.

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