venerdì 3 luglio 2009

Il re è nudo.

14/06/09

Sono state settimane frenetiche.
Proclami, sondaggi e vaticini hanno lasciato il posto alla realtà.
Per quasi una settimana gli italiani, o meglio quelli che solitamente usano le sinapsi, hanno avuto la fortuna di godere del ..silenzio di Ilvio.
Il re si è accorto di essere nudo, verrebbe da scrivere, se non conoscessimo il sovrano e la sua immensa stima per…se medesimo
Il 50% dei sondaggi è rimasto un miraggio e i soliti vassalli hanno dovuto far ricorso a tutta la loro navigata esperienza per giustificare la batosta.
Il volto del fido Emilio e le parole biascicate dalla Brambilla, mentre andavano in onda i risultati delle europee, mi hanno procurato un orgasmo onirico.
Per un attimo ho pensato che gli italiani avessero finalmente compreso.
E’ stato solo un attimo.
In sicilia l’uomo dal baffetto da sparviero non ha raggiunto la soglia del 4% procurandomi tre notti di insonnia.
Se per tutto il resto c’è Master card, niente può sostituire quegli attimi in cui ti senti partecipe, nel tuo piccolo ovviamente, di qualcosa che è …semplicemente giusta.
Giusto il tempo di somatizzare la cocente delusione ed ecco che il papi nazionale si presenta ad un convegno scherzando sugli aerei di stato e su quell’avvocato di cui, con navigata esperienza giudiziaria ancor prima che scenica, finge di non ricordare il nome:avvocato Mills condannato dalla giustizia italiana per aver intascato dei soldi da parte del papi nazionale.
La platea applaude, la giustizia e gl’italiani onesti s’indignano.
Intanto mentre l’ovitalico popolo è costretto a sorbirsi lezioni di …democrazia da un dittatore beduino, ricevuto con tutti gli onori da un governo che tiene saldamente per le palle, potendo abilmente manovrare i rubinetti del petrolio e la fame dei disperati che partono dalle coste libiche, quella stessa classe politica che l’ospite beduino vorrebbe azzerare, ha dato l’ennesima dimostrazione della cronica svalutazione del concetto di democrazia parlamentare.
L’esecutivo, infatti, pur avendo una maggioranza bulgara ha pensato bene di porre la fiducia, l’ennesima, anche sull’ultima porcata:la legge sulle intercettazioni, tanto cara al papi e alla sua corte di nani e inquisiti.
Una legge che di fatto rende più difficile il contrasto alla criminalità, minando l’unico strumento veramente utile, le intercettazioni appunto.
Naturalmente,trattandosi di uno strumento efficace per scoprire inciuci e intrallazzi non poteva mancare il sostegno dell’opposizione.
Venti parlamentari che votano a favore di quest’esecutivo non sono molti, sono moltissimi e danno esattamente la misura dello spessore della cd.opposizione.
Mi chiedo se gli italiani abbiano veramente capito quali sono i reali interessi di questa classe politica.
Mi confortano quelle 100.000 firme raccolte da Repubblica in poche ore, non sono molte ma servono a sperare
Buonanotte Italia

T.

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